Concerto organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Siracusa.
Musiche di:Alessandro e Domenico Scarlatti, Johann Sebastian, Carl Philipp Emanuel e Johann Christian Bach, Eliodoro e Giovanni Sollima
Padri e figli a confronto, quasi a voler mettere in luce tutti quegli elementi di continuità, somiglianza e anche di rottura che caratterizzano i passaggi generazionali e scoprire come all’interno di questi MICRO – nuclei familiari si possano infine riflettere tutti quei MACRO – cambiamenti contemporaneamente in atto nella società; evoluzioni e trasformazioni a volte significativamente profonde che trovano la loro espressione nella musica.
La musica, quindi, attraverso la quale si realizza il dialogo tra le generazioni, passa come “testimone” di padre in figlio, segno di quello scambio reciproco, continuo ed intenso.
Il legame tra padre e figlio diviene la metafora dell’essenza, della forza motrice della nostra società; ed è così che il confronto tra le generazioni, spesso ricco di contrasti ed incomprensioni, si riempie di un significato esistenziale unico ed irripetibile.
Una voce recitante accompagnerà l’esecuzione dei brani in programma con la lettura di testi e documenti d’epoca che ne approfondiranno l'elemento storico e culturale.
Musiche di:Alessandro e Domenico Scarlatti, Johann Sebastian, Carl Philipp Emanuel e Johann Christian Bach, Eliodoro e Giovanni Sollima
Padri e figli a confronto, quasi a voler mettere in luce tutti quegli elementi di continuità, somiglianza e anche di rottura che caratterizzano i passaggi generazionali e scoprire come all’interno di questi MICRO – nuclei familiari si possano infine riflettere tutti quei MACRO – cambiamenti contemporaneamente in atto nella società; evoluzioni e trasformazioni a volte significativamente profonde che trovano la loro espressione nella musica.
La musica, quindi, attraverso la quale si realizza il dialogo tra le generazioni, passa come “testimone” di padre in figlio, segno di quello scambio reciproco, continuo ed intenso.
Il legame tra padre e figlio diviene la metafora dell’essenza, della forza motrice della nostra società; ed è così che il confronto tra le generazioni, spesso ricco di contrasti ed incomprensioni, si riempie di un significato esistenziale unico ed irripetibile.
Una voce recitante accompagnerà l’esecuzione dei brani in programma con la lettura di testi e documenti d’epoca che ne approfondiranno l'elemento storico e culturale.